L'amore ai tempi della pandemia
Le relazioni online nel 2020. Psicologia a Cantù
La pandemia sta avendo un impatto importante sulle possibilità di incontro e conoscenza di persone nuove nei rapporti affettivi, sessuali o sentimentali. Come fanno gli italiani a conoscere un nuovo partner durante la pandemia? Qualche dato ci può aiutare a osservare meglio la situazione e, perchè no, essere uno spunto di riflessione.
L'Italia sembra essere uno tra i paesi (tra Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Paesi Bassi e Svezia) con il più alto livello percentuale di persone che cercano un partner online, pari al 19,8% della popolazione adulta (7,3 milioni). Si parla di un milione di coppie in Italia che, secondo i dati diffusi da un importante sito di incontri, si sono formate negli ultimi anni attraverso il servizio di dating.
Nel 2016 era già successo che l'Italia primeggiasse in Europa per numero di persone attive sui siti di incontri ma nel 2020, complice la pandemia, la situazione presenta un aumento degli appuntamenti del 40%.
Le caratteristiche degli appuntamenti presentano dei cambiamenti nel corso di questi anni: sembra infatti che il primo appuntamento sia diventato meno "convenzionale" e formale; i single optano più per un drink al bar che per una cena, diminuendo così il budget del primo incontro del 38% rispetto a quanto preventivavano nel 2013 (€ 55 nel 2013 vs € 34 nel 2020). In tempi di pandemia, i single hanno anche rivoluzionato il modo di incontrarsi indossando la mascherina, preferendo un appuntamento all’aria aperta e utilizzando la modalità di incontro virtuale. Il 19% di loro, per esempio, ha adottato negli ultimi mesi la videochiamata per “vedere” l’altra persona.
Una ricerca di un noto sito di incontri parla di un importante cambiamento. A spingere i single a cercare un partner non sono più le pressioni sociali, nella maggior parte dei casi da parte della famiglia (nel 2014 il 72% dei single ha affermato di sentire pressione dai propri parenti per iniziare una relazione, ora lo afferma solo il 62%). Cambiano anche le modalità di approccio: nel 2013 solo il 44% delle persone aveva avvicinato qualcuno in un bar, mentre oggi il 64% dei single afferma di trovare più difficile di prima avvicinarsi a una persona in uno spazio pubblico. Inoltre, i single, hanno sempre meno fiducia nella possibilità di trovare un ipotetico date tramite il gruppo di amici (61% nel 2012 vs 58% nel 2020) o in occasione di un evento sociale (61% nel 2012 vs 58% nel 2020), ma il 70% di loro crede che sia possibile trovare il vero amore online.
Con la pandemia i single in cerca di un partner sembrano essere più predisposti alla ricerca di una storia importante. Se nel 2014 il 42% dichiarava di essere alla ricerca di una relazione seria, questa cifra è aumentata tra i single dopo il lockdown fino a raggiungere il 57%. Ma cosa si intende per una storia vera? Innanzitutto, è sempre meno definita dal matrimonio: dal 2014 c'è stato un calo del 50% nei single che affermano che il loro obiettivo è sposarsi e solo il 23% dei single crede che il matrimonio sia una prova di una relazione seria. Il rapporto autentico tanto desiderato dai single è diventato gradualmente quello in cui le persone sono veramente una coppia che parla, condivide e fa progetti insieme, con un alto livello di fiducia. Perde importanza l'aspetto fisico (96% nel 2012 contro il 46% nel 2020) mentre è l'umorismo il vero metro per il benessere di coppia (48%).
La pandemia quindi ha cambiato il modo di relazionarsi e conoscere nuove persone, modificando le possibilità sociali che si hanno a disposizione (incontri tra amici, eventi sociali,...), oltre a modificare il modo in cui avviene l'incontro con l'altra persona. Sicuramente la presenza della mascherina, seppur tutelante la salute di ciascuno di noi, apporta una variazione nell'incontro con una persona che non si conosce: è sicuramente diverso interpretare la mimica facciale e le reazioni emotive, ad esempio.
Molte volte avere a che fare con nuove sfide mette alla prova tutto il proprio essere. Nel caso in cui stiate affrontando questo tipo di situazione e vi stiate interrogando su come affrontarla al meglio, è possibile prendere appuntamento presso i miei studi a Cantù e Milano.
Per maggiori approfondimenti, di seguito il link dell'articolo adattato: