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News l'approccio

Linguaggio, pensiero ed effetto Flynn

Come il linguaggio che usiamo influenza la nostra vita e le nostre emozioni. Psicoterapeuta Cantù

Qui di seguito riporto alcuni stralci di un articolo scritto da Christophe Clavè, politologo, che sofferma la propria riflessione sull'importanza del linguaggio e di come esso impatti prepotentemente sul pensiero, avendo ripercussioni importanti anche sulla sfera emotiva e relazionale. 

Stereotipi e pregiudizi: cosa sono e perchè esistono

Psicologa Cantù

Il termine stereotipo venne utilizzato per la prima volta per indicare gli stampi di cartapesta usati per le lettere; essi erano caratterizzati da rigidità e resistenza e queste caratteristiche rendevano possibile che venissero riutilizzati più volte. Gli psicologi sociali hanno iniziato a utilizzare questo termine del mondo tipografico per adattarlo alla propria area di interesse, ovvero le scienze sociali: il processo attraverso cui una persona procede nella conoscenza di qualcosa (sia esso un fatto o una persona, o un gruppo sociale) spesso non avviene in maniera diretta attraverso l'osservazione del fenomeno, ma viene mediato da immagini mentali costruite in relazione a come ognuno di noi recepisce e percepisce la realtà.

Il biglietto per la felicità

C’è una vecchia barzelletta in cui un uomo chiede a Dio ogni giorno di fargli vincere la lotteria. Dopo molti anni di preghiera, ottiene finalmente una risposta dal cielo: “Vienimi incontro”, dice Dio, “compra almeno un biglietto”

Psicoterapia, ovvero la cura dell'anima

Studio di psicologia e psicoterapia Cantù

L’etimologia del termine "psicoterapia" è interessante; psiche deriva dal greco ψυχο- che significa anima, mentre terapia, dal greco ϑεραπεία, che sta per cura: letteralmente la “cura dell’anima”. Come ci suggerisce il prof. Galimberti, l’anima non è un concetto esclusivamente cattolico. Fu inventato da Platone per spiegare non tanto un’entità ultraterrena, quanto un organo delle idee, della scienza, un sapere universale uguale per tutti. Tutti abbiamo un’anima, una psiche in questo senso, ovvero un agglomerato di idee e di sensazioni emotive condivisibili, un linguaggio comune che racconta il nostro vissuto, e la psicoterapia si veste del compito di prendersene cura, anzi di accompagnare l’individuo nel percorso di conoscenza di sé stesso, che lo porti ad imparare a prendersi cura di sé da solo. Prendersi cura di sé in termini di benessere mentale, emotivo e simbolico.

La trappola della felicità

Quando la ricerca della felicità diventa una prigione. Psicologa Cantù

Al giorno d’oggi, sommersi dai social che traboccano di foto ritoccate e costruite ad hoc per attrarre l’interesse degli altri, il nostro spirito comparativo è quanto mai messo alla prova. E più si è insicuri, più ci si sente minacciati dalla condizione positiva degli altri. Può capitare di pensare: “Gli altri sono felici”, “La mia vita fa schifo (perché sono sempre scontento)!”, “Possibile che non riesca ad essere felice?!” “Se vivo sempre emozioni negative, c’è qualcosa che non va in me!” Si parla recentemente di “Toxic Positivity”, ovvero “positività tossica”, alludendo a questa ricerca di felicità forzata che porta a sminuire o colpevolizzare i propri vissuti e rimandare agli altri l’idea che vivere felicemente è possibile e facile.

Il comportamento prosociale

Che cosa spinge ad aiutare. Psicologa Cantù

Parliamo di comportamento prosociale quando è diretto ad aiutare un'altra persona. Molto spesso i comportamenti di aiuto dipendono dall'interpretazione che le persone danno alle situazioni, essendo esposte ad influenze sociali. Il comportamento prosociale si differenzia dall'altruismo in quanto quest'ultimo dovrebbe riguardare comportamenti che non contemplano il desiderio di ottenere ricompense per se stessi.

L'autostima: quanto ci vogliamo bene?

Psicologia Cantù

Si sente spesso parlare di come l'autostima influenzi le scelte di vita e il proprio benessere. Ma di cosa si tratta? Parliamo di autostima come di ciò che si prova verso se stessi, ovvero dell'insieme di valutazioni che una persona dà a sè. Essa ha delle ripercussioni importanti su come ci adattiamo al mondo e alle relazioni. L'autostima si forma attraverso diversi aspetti:

La parola cura: cosa accade a livello cerebrale durante e dopo una psicoterapia

Neuroscienze e psicoterapia

Negli anni è stato possibile indagare l’efficacia della psicoterapia e dimostrare attraverso unampio  corpo di ricerche quanto essa aiuti profondamente le persone a raggiungere un cambiamento. La grande evoluzione della ricerca scientifica sugli effetti della psicoterapia si sta avvalendo delle ultime scoperte neuroscientifiche. Le neuroscienze si avvalgono di tecniche di neuroimaging, che permettono di determinare quali aree del cervello vengono implicate nell’esecuzione di specifici compiti. Esse utilizzano strumenti come la SPECT (Tomografia a emissione di fotone singolo), la PET (tomografia ad emissione di positroni) e la fMRI (risonanza magnetica funzionale). Lo sviluppo di queste metodologie di indagine ha permesso di osservare i cambiamenti che avvengono a livello strutturale durante e dopo una psicoterapia. Le ricerche sottolineano come la psicoterapia abbia un impatto importante su quelle aree del cervello che, attivate o disattivate, possono maggiormente portarci benessere e serenità.

Riflessioni psicoanalitiche sul lockdown

I diversi effetti psicologici della chiusura. Psicologa Cantù

In Italia l’imposizione del lockdown severo è durata due mesi e mezzo. In seguito l'alternarsi dei periodi di chiusura a quelli di apertura ci ha abituati ad un avvicendarsi di momenti in cui siamo in casa a situazioni di parziale libertà. Soffermandoci sui mesi di lockdown rigido, è stato abbastanza sorprendente notare come tutta la popolazione si sia rapidamente adattata a regole così straordinariamente inconsuete: non poter uscire di casa, se non per gravi motivi da giustificare, lavorare e studiare da remoto, abbandonare incontri, convegni, riunioni, sport, cene, tutte le abitudini del vivere comune nelle nostre città. Eppure, inizialmente non c'è stato nessuno schiamazzo, nessun incidente, nessuna ribellione: le persone hanno obbedito. Si potrebbe obiettare che eravamo costretti, ed è vero; ma è interessante chiedersi se non vi sia stato qualcosa di più, qualcosa di più profondo e apparentemente inspiegabile per cui, almeno in alcuni di noi, il trauma esterno ha intercettato nuclei inconsci interni, facendone derivare una tendenza a cui si può dare il nome di claustrofilia.

"Quanto pesa un bicchiere d'acqua?"

Perchè prendersi cura delle proprie difficoltà. Psicologo Cantù

A volte la sofferenza psicologica non viene presa nella giusta considerazione. A questo proposito cito un simpatico aneddoto: un giorno un professore della facoltà di Psicologia dell’Università di Berkley, in California, si presenta in aula con un bicchiere d'acqua. Inizialmente i suoi studenti, che popolano una classe molto affollata, aspettano che la lezione incominci e chiacchierano in piedi tra loro. Una volta che gli studenti si sono seduti, ancor prima di iniziare a parlare, il professore inizia ad aggirarsi in mezzo alle sedute tenendo in mano il bicchiere d'acqua. Cammina, guarda gli studenti, ma senza dire una parola. In totale silenzio. Gli studenti incuriositi iniziano a scambiarsi sguardi divertiti. Immaginano che il professore coglierà l'occasione per introdurre il classico esempio del “bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto”, finchè il professore chiede alla platea: “Secondo voi quanto pesa questo bicchiere d’acqua?

Bisogno e desiderio

Come si differenziano e come motivano. Psicologa a Cantù

Quando l'essere umano vuole raggiungere qualcosa è motivato dal bisogno o dal desiderio? Cosa sono questi due aspetti? La definizione del desiderio è resa problematica dalla sua confusione semantica con il bisogno. Se la differenziazione tra i due termini è già difficile sul piano concettuale, la loro sovrapposizione nel linguaggio comune è quasi la prassi. Nondimeno, tra desiderio e bisogno esistono tre differenze fondamentali che riguardano:

Narrazione e creatività

Legami tra narrazione e psicoterapia

Molte volte in film e serie tv lo psicoanalista viene descritto come colui che sta seduto ad ascoltare silenziosamente ore e ore di parole del paziente. Molto spesso, in maniera quasi caricaturale, sembra che lo psicoterapeuta si trinceri dietro un'espressione pensosa e incuriosita senza proferire parola. Lasciando per un attimo da parte la visione antica dello psicologo come "schermo bianco", ovvero come di un professionista che cercava di non interferire con il pensiero del suo cliente, ci possiamo comunque interrogare sull'utilità di lasciare che chi si rivolge a uno psicologo possa parlare apertamente di ciò che vuole, molto spesso decidendo egli stesso gli argomenti su cui concentrarsi. 

L'arte come nascita e trasformazione

Confronto tra arte e psicoterapia

La produzione artistica ha molte connessioni con ciò di cui il bambino fa esperienza nel corso dei primi mesi di vita; la costruzione della mente, infatti, passa attraverso il sensoriale, che è legato a ciò che appare e a come esso si mostra. Per lo sviluppo e la costruzione della psiche è fondamentale che la madre, o la persona che si occupa del bambino, lo aiuti a dare senso a ciò che il neonato percepisce all'interno di se stesso e nel mondo. Questa operazione che avviene in ogni momento della giornata permette al bambino di trasformare ciò che per lui è una percezione senza senso in un significato. E' proprio la relazione tra  chi ha il ruolo di cura e il bambino a farci capire come si sviluppa la psiche e la mente.

L'ascolto, un tesoro prezioso

Psicologo a Cantù

Quando tutti parlano e pochi ascoltano, è un bel guaio. Quante volte vi siete confidati con amici e conoscenti dovendo dividere tempo e attenzioni con il discorso dell'altra persona, che alterna momenti in cui si mostra interessato alla vostra vita a momenti in cui ha la necessità di parlare di sè? 

Psicoanalisi... del Covid da un letto di ospedale

L'esperienza del dott. Pietro Roberto Goisis, psichiatra e psicoanalista

Di seguito riporto uno scritto del Dott. Pietro Roberto Goisis, psichiatra psicoanalista, in merito alla sua esperienza personale come paziente Covid-19. La lettera è stata pubblicata sulla rivista Il Venerdì di Repubblica il 1 maggio 2020.

Psicologo, psichiatra e psicoterapeuta: quali differenze?

Psicologo e psicoterapeuta a Cantù

Capita che non sia chiara la differenza tra le varie professioni che si occupano della salute mentale ed in particolare quali siano le caratteristiche di psicologo, psichiatra e psicoterapeuta. In questo articolo si cercherà di fare maggiore chiarezza al fine di dare qualche maggiore indicazione per scegliere il professionista più adatto alle proprie necessità.

"La rivincita della psicoanalisi"

Articolo di Olivier Burkeman

Riporto qui alcuni stralci di un interessante articolo che fa luce sull'approccio psicoterapeutico di tipo psicoanalitico, mettendo in evidenza le differenze tra gli altri tipi di orientamento.

Perchè il sintomo?

Percorso psicologico a Cantù

Spesso le persone che si rivolgono ad uno psicologo portano all'attenzione dello specialista un sintomo del proprio malessere. Che cos'è il sintomo? Per quale motivo compare? A cosa serve?